Teresa Citro dopo il conseguimento del diploma di perito chimico industriale, frequenta i laboratori  della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Salerno, nella sez. dipinti, entrando così in contatto con i dipinti  e tavole del cinquecento. Il periodo di volontariato terminò con una mostra dedicata al pittore  Andrea Sabatini. La mostra  dal titolo "Andrea da Salerno nel Rinascimento Meridionale", fu inaugurata nell' 86 alla Certosa  di San Lorenzo a Padula.  Negli anni a seguire apprese la tecnica dell'intaglio ligneo dal Maestro  A. Fortino. Dalla conoscenza di questa tecnica si avvia progressivamente verso la scultura. Ha frequentato vari corsi di arte tenutosi nella città di Salerno. E' autrice delle sculture Ludus e Sapientia per il premio Giuseppe Imbucci, indetto dall' Osservatorio Internazionale sul Gioco, presso l' Unisa.  Attualmente si concentra sulle forme in apparenza geometriche. Recentemente effettua tagli incisi nel legno, caratterizzando ulteriormente le sue opere. In un gioco fatto di forza, forme e linee.  Ha partecipato a collettive e concorsi a premi, conseguendo lusinghieri consensi di pubblico e autorevoli interessi e riconoscimenti della critica. Hanno scritto di lei: Claudio Di Mella, Luigi Crescibeni, Antonella Nigro, Agata Senatore, Lucio Mayoor Tosi.